mercoledì 18 aprile 2018

Review Party: NEI TUOI OCCHI C'È TUTTO Penelope Ward



Tutto ciò che Allison desidera è diplomarsi per curare i bambini affetti da autismo. E non le importa se, per pagarsi gli studi, deve lavorare come cameriera in un ristorante: sa che aiutare gli altri è il suo destino, e pazienza se deve aspettare un po’. Poi, un giorno, gli occhi azzurri di Cedric Callahan si fissano nei suoi. E Allison si convince che il destino le abbia riservato una magnifica sorpresa. Tanto inaspettata quanto travolgente. Invece il destino non c’entra affatto. Perché Cedric ha pianificato con estrema cura quell’incontro. E ha pianificato anche il seguito… tranne innamorarsi di quella ragazza dolcissima. Perché l’ha voluta conoscere? E perché le farà credere che sia stato tutto casuale, anche quando l’amore e la passione saranno dirompenti? Ma non si può mentire all’infinito e, quando la verità verrà a galla, la vita di entrambi cambierà per sempre…
Per alcuni la vita è tutta in discesa, per altri in salita e per altri ancora piena di deviazioni.

Quest'ultimo caso è quello che più si addice ad Allison.
Arrivare quasi a trent'anni e lavorare in una tavola calda, dividendo l'appartamento con un'amica, non è mai stato nei suoi piani di vita, eppure eccola là, sempre pronta ad accogliere un altro giorno con un sorriso.

Ottenuta una prima laurea in materie umanistiche, la giovane donna sperava, anni fa, di poter proseguire gli studi e potersi laureare in Pedagogia speciale, così da poter lavorare sul suo sogno, senza mettere in conto però una perdita che le ha cambiato la vita, facendole momentaneamente mettere in pausa i suoi sogni.

Chi avrebbe mai pensato che da un incontro nel suo ristorante con Occhi azzurri la sua vita avrebbe subito un'altra deviazione?
Il suo corpo sembra risvegliarsi quando si trova a pensare a lui, ma sarà solo grazie ad una dimenticanza dello sconosciuto che Allison avrà l'occasione di conoscere chi si cela dietro quegli occhi blu come il mare e, soprattutto, di aver l'occasione finalmente di poter seguire la sua vocazione.
Ogni tanto il destino va aiutato, spinto nella giusta direzione e qualcuno, nel suo caso, la spingerà direttamente a fare ciò che voleva fare della sua esistenza.


«Allison… il tuo secondo nome è Ophelia…»
«Sì… non dirmi che è anche il tuo…» scherzai.
Scosse il capo. «No… non Ophelia, ma…»
«Ma cosa?»
«Non indovineresti mai.»
«Dammi un indizio.»
Si massaggiò il mento e sorrise.
 «Okay, è un altro nomeshakespeariano.»
Restai a bocca aperta e indovinai. 
«Mio Dio… Othello?
Mi stai dicendo che il tuo secondo nome è… Othello?»




Per Cedric la vita non è stata facile, anzi.
Se all'inizio poteva definirsi come una salita molto irta, solo ai tempi dell'università questa aveva subito la batosta più dura che una persona potesse sopportare rendendolo l'impenitente donnaiolo che è divenuto, oltre che l'uomo che farebbe di tutto per mantenere una promessa fatta tanto tempo fa.

Ha dovuto imparare ad alzarsi da solo, rimboccarsi le maniche e finire gli studi, laureandosi in scienze delle telecomunicazioni, la facoltà azzeccata per chi, come lui, è nato con l'abilità di un oratore.
Ed ora eccolo lì, a trentaquattro anni, una sfilza di tacche sulla testiera del suo letto, tutte notti e via senza conseguenze. Qualcuna è durata un po' di più, ma anche in quel caso nessun impegno per il suo cuore che da tempo ha smesso di funzionare.
Questo sino a che non è piombato nella vita dell'ultima persona da cui si doveva sentire attratto.
Tutto lo attira di lei ma quello a cui deve far più attenzione, e a cui non è preparato, è la curiosità che prova nel conoscere cosa si cela dentro di lei, quel qualcosa che lo spinge a credere che con lei non possa essere una cosa passeggera ma, soprattutto, qualsiasi cosa stia accadendo è molto più di quanto si aspettasse da una sconosciuta. Un collegamento istantaneo, una voglia di cercarsi e trovarsi, molto più di quello che da anni prova per il gentil sesso, un qualcosa che pensava da tempo di aver sepolto.


 Era molto facile parlare con lei: 
la mia anima solitamente gelida 
si sentiva scaldare.
Volevo di più.
Non sapevo neanche cosa significasse.
Sapevo solo che ogni emozione
 di cui fossi capace 
apparteneva a lei
 quando guardavo in quei suoi occhi smisurati. 


Vederla stare con sua sorella Callie, vedere come sia entrata in simbiosi con una ragazza come lei, che sino ad allora sembrava più propensa a ridurre al minimo il contatto con gli altri, lo porta ad una nuova consapevolezza di Ophelia (lasciatemelo usare questo bellissimo secondo nome che pure lui, scherzosamente, usa).

L'attrazione fra loro è innegabile e forse non solo quello, l'unica cosa che ora sembra dividerli sono i segreti di Cedric.
Quello che gli resta è cercare di battere il tempo al suo stesso gioco, anche se non sempre se ne esce vincitori perché quel peso che da tempo gli rimorde la coscienza ormai ha solo bisogno di esser svelato, anche se questo vorrebbe dire probabilmente mettere fine ad ogni cosa nata fra loro.
A volte si vince, a volte si perde, ma nella vita Cedric ha smesso di perdere e questa volta farà di tutto per cercare nuovamente di uscirne vincitore.
L'alternativa? Ritrovare il suo cuore ancor più spezzato di quanto già non fosse, l'anima definitivamente dilaniata.

Il sesso con Allison era diverso che con chiunque altro. 
Non avevo mai desiderato possedere così completamente una donna 
e volerne essere completamente posseduto, 
sentirmi connesso così in profondità alla persona, non solo all’atto.

Ragazze, ragazze, non avete idea di cosa sia stato Nei tuoi occhi c'è tutto di Penelope Ward.
Conobbi questo romanzo anni fa, ma con un altro titolo, in un'altra lingua, benché la storia narrata fosse la stessa. Si intitolava Gemini l'opera con cui Cedric e Allison vennero alla luce negli States.
Mi chiedevo, leggendolo, il perché di una scelta simile, qualcosa che deve far riflettere ma al contempo portare il lettore a farsi mille domande, volendo ad ogni costo cercare di capire il perché di quella parola lapidaria che dà spazio a milioni di domande. Grazie ai pov alterni, dare una risposta a questi quesiti sarà più facile, anche se non è detto possa essere più condivisibile. E voi? In che team vi schiererete?

Non so in quanti potrebbero definire Nei tuoi occhi c'è tutto un "second chances" ma di sicuro per me ci rientra in pieno se non in senso stretto del termine, sicuramente per come la vita si è posta nei confronti dei protagonisti, facendoci immergere in una storia dove i segreti sono all'ordine del giorno e dove la vita, care amiche, a volte è talmente dura che per affrontarla non basterebbe una corazza.



Nessun commento:

Posta un commento