lunedì 16 gennaio 2017

NO APOLOGIES di Tibby Armstrong


Solare ed estroverso, Aaron Blake non ha mai incontrato qualcuno più enigmatico e intrigante del suo compagno di stanza, l’ombroso Greg Falkner. Aaron vorrebbe imparare a conoscerlo, ma l’unico modo per penetrare il suo guscio è infrangerlo. Quando la loro dapprima riluttante amicizia cede il posto all’amore, però, i due ragazzi si trovano a dover fronteggiare la crudeltà dei loro compagni e l’intolleranza dell’accademia militare che li ospita.

Questa, almeno, è la storia che lo sceneggiatore Greg Falkner racconta al pubblico e al suo compagno di lunga data, Aaron Blake, nel suo ultimo film, No Apologies. Liberamente ispirata alla loro vita insieme, la pellicola sconvolge Hollywood col suo audace ritratto di due adolescenti che si innamorano e diventano adulti in un mondo che fatica ad accettarli.

Ma se sul grande schermo è facile dare ai protagonisti un lieto fine, Greg sarà costretto a lottare – e forse anche a fare ammenda – per trovare il suo con Aaron.

Buongiorno Cosmo Readers, oggi recensirò per voi una storia m/m che mi ha colpito molto, No apologies di Tibby Armstrong. Come si può intuire dal titolo, la storia affronta, tra le varie tematiche, la capacità e la volontà di chiedere scusa. All'inizio del libro conosciamo Greg e Aaron, una coppia che si trova davanti a un bivio notevole: andare avanti insieme o chiudere una storia lunga e sofferta?  Leggendo le prime pagine vien da pensare che Aaron faccia bene a lasciare Greg, perché sembra che lui non si impegni nel dimostrare ad Aaron ciò che prova. Ma leggendo il seguito, scoprendo con lo svolgersi del libro e del film prodotto da Greg, in cui racconta ciò che non ha mai osato dire,  quanto ha nel cuore, ciò che prova davvero per il suo compagno di una vita, fai il tifo per lui e preghi che Aaron scelga bene. Come andrà a finire tra questi due personaggi? Lo scoprirete solo se leggerete questa storia che dal mio punto di vista merita davvero.

Ma facciamo un passo indietro e vediamo un po' la trama. Aaron Blake è il sole, Greg l'ombra. Si incontrano in un accademia militare (questo è quanto viene raccontato nel film da Greg), e dopo una partenza un po' altalenante, i due scoprono una incredibile attrazione reciproca, nonostante nessuno dei due avesse mai ipotizzato neanche lontanamente di essere gay. Si confrontano, si scontrano, si scoprono pian piano nonostante le difficoltà che il mondo circostante mette loro davanti, si innamorano. Compagni violenti e omofobi, famiglie che non comprendono, a parte la nonna di Greg, la meravigliosa Nana, tutti remano contro questa coppia. Greg non riesce ad aprirsi con nessuno, non riesce a chiedere scusa e questo alla lunga deteriora il loro rapporto insieme al resto. Ma il film, che Greg produce a insaputa di Aaron, conterrà tutti i tasselli che a quest'ultimo sono sempre mancati, mettendolo davanti a una lettura della loro storia di cui lui non aveva neanche la minima idea.

"Dio, era un tale idiota. E se avesse compromesso in modo irreparabile uno dei pochi rapporti che avevano un valore per lui? E tutto per un gesto eclatante quanto futile e per una causa che aveva evitato per tutta la sua vita... Provò ad aggiungere qualcosa, ma le luci si spensero e il sipario fu sollevato. Le ore successive incombevano come una sentenza di morte. Sperò che la sua giuria, composta da un unico membro, si rivelasse abbastanza clemente da esprimere un verdetto favorevole."
Ho letto e recensito parecchie storie e diversi m/m. Questo è particolare per la struttura narrativa e non solo per quella. Conosciamo Aaron e Greg già adulti, per poi fare un passo indietro all'inizio della loro storia e proseguire da lì in poi, seguendo la sceneggiatura del film, e scopriamo le difficoltà, le sofferenze, le incomprensioni, che man mano si frappongono tra i due. Faccio i miei più sentiti complimenti all'autrice per come è riuscita a coinvolgermi in questa storia così particolare, che ho letto con facilità calandomi completamente nella storia e immedesimandomi nei personaggi.

" Il suono della linea libera riecheggiò nell'immobilità della sua stanza all'hotel Plaza. Greg rimase a fissare il telefono, tentando di richiamare Aaron a sé come per magia. Che cosa sarebbe successo se avesse composto di nuovo il suo numero? Se gli avesse detto le parole che voleva sentire? Il suono del telefono si fece metallico e irregolare. No. Non sarebbe stato così semplice. Non stavolta. Stavolta avrebbe dovuto fare del suo meglio. Sarebbe dovuto andare fino in fondo. E forse sarebbe stato comunque troppo tardi."
Greg è un personaggio pieno di chiaroscuri, molto ben caratterizzato. Ho scoperto  le sue sofferenze e le sue paure durante la lettura e non ho potuto non innamorarmi di lui, del suo essere duro fuori, con una scorza apparentemente indistruttibile, e fragile dentro. 


"Guardando negli occhi scuri dewl compagno, Aaron trovò passione liquida e una sorprendente dose di adorazione. Leggere quelle emozioni fu quanto di più sexy avesse mai sperimentato. Il ragazzo cauto e inaccessibile di un tempo era ora alla sua mercé. Quella consapevolezza gli strappò un gemito e lo costrinse ad appoggiarsi al bordo del letto, ormai incapace di stare in piedi."
Aaron è un personaggio forte e determinato, solare, che si rapporta al mondo con facilità. Apparentemente niente lo sconvolge, ma vedremo anche in lui una sensibilità notevole. Ho amato  lui, per come il suo carattere riesce a prendere la vita di petto e a farsene schiacciare  il meno possibile. 
I personaggi di contorno sono ugualmente ben caratterizzati, soprattutto la mitica Nana, la nonna che tutti vorrebbero.
La mia valutazione è assolutamente positiva, consiglio il libro a chi ama questo genere di storie, quelle sofferte e in cui non sai cosa aspettarti, in cui i personaggi e la trama stessa ti travolgono con le loro particolarità e i loro sentimenti.




In fatto di letteratura, i gusti di Tibby Armstrong spaziano dalle biografie al romance, passando per la fanascienza e il fantasy, ma nel suo mondo nessuna storia ha senso se non c'è di mezzo un interesse amoroso.
Non per altro, i suoi libri preferiti hanno sempre come protagonisti degli eroi dalla personalità controversa e dominante, e le donne - o gli uomini - che riescono a catturare il loro interesse. Tibby ha conseguito un dottorato in Inglese allìUniversità del Connecticut e sta frequentando un Master in Scienze Archivistice. Quando non scrive, s'impegna a sfatare i luoghi comuni sui bibliotecari. Cionostante, vive con quattro gatti, due computer e una quantità di libri tale da mettere a dura prova le fondamenta di una casa.


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