martedì 17 marzo 2015

Amico mio irresistibile - Petra March


Anche Eagan è d’accordo. Le pozzanghere alla fine di un temporale possono essere insidiose: mai restare troppo vicini al bordo dell’acqua. Potrebbero risucchiarti come buchi neri, secondo Brina. Ma Eagan sorride: «Al più possono trasportarti in un altro mondo.»
«E se mi sperdessi in un altro mondo, tu mi verresti a cercare per portarmi indietro, Eagan?»
«Naturalmente, Brina.»
Quattordici anni lui, nove anni lei: Eagan e Brina non sanno ancora che “cercarsi” sarà la loro missione di vita. Al di là e al di qua di una goccia di pioggia vasta come l’Oceano, tra l’Europa e l’America.


Amico mio irresistibile è la storia di due anime che si incontrano alla ricerca di un lieto fine e, non ottenendolo, di un imminente scontro. E' la vicenda di un amore che vive perennemente sul filo di un rasoio, in attesa di un soffio di vento che faccia crollare un castello di carte, ma anche di un amore che scommette contro le avversità per riuscire a ottenere il suo “e vissero per sempre felici e contenti”.


   “Nella storia mia e di Eagan due bambini solitari tendono la mano uno all’altro attraverso l’oceano. Si donano fiducia e amore. Usano parole gentili e gesti semplici per rendersi reciprocamente felici.”


Brina ha nove anni e indossa un impermeabile giallo quando, per la prima volta, i suoi occhi si posano su un ragazzo con un ombrello viola, dall'apparenza uscito fuori dal calore della sua casa solo per vedere cosa stia facendo.
Ancora quella piccola bambina non sa come quell'incontro porterà a cambiare la sua vita ed il suo modo di porsi di fronte a quel “Gigante buono”, oltre che a mutare irrimediabilmente il suo relazionarsi con il sesso opposto.
All'inizio di questo romanzo sappiamo solo questo, Brina ha vent'anni e studia Cinema all'università  di Roma quando viene a sapere dell'imminente arrivo di Eagan, il suo amico ormai venticinquenne, nella sua stessa città.
All'apparenza questa ragazza vuole mostrare al mondo un carattere più forte di quello che possiede, per nascondere agli occhi di tutti le sue insicurezze, il suo amore così profondo e viscerale che la porta quasi a rovinare l'amicizia più bella della sua vita.

 Lasciai che la bocca indugiasse e respirasse il suo stesso respiro poi, finalmente, gli sussurrai un bacio sulle labbra. Aspettai, ma lui non si mosse. Così chiusi gli occhi e, una volta ancora, gli sfiorai le labbra con le mie

All'età di sedici anni Brina, su un prato, ruba un bacio ad Eagan, credendolo addormentato, ed è ormai inutile sperare che da quel piccolo gesto la loro storia non sia destinata a cambiare.

 “Quando mi sono innamorata di Eagan ho rovinato ogni cosa perché tutto a un tratto non sapevo più comportarmi da amica. Con la decisione di allontanarmi da lui non stavo più proteggendo la nostra amicizia ma facevo scudo al mio cuore fragile. Mi ero comportata da codarda”

La ormai non più piccola “Gattina”, capisce che mantenere intatto il suo fragile cuore e salvare la sua amicizia è sempre più difficile e così la scelta da prendere, seppur difficile, le sembra una sola: deve riuscire a mantenere le distanze dal suo amico, da quella persona che ormai considera la sua famiglia.

Al contempo stesso però, in seguito a un tragico evento, anche Eagan prende una decisione molto drastica: vuole tenere a bada le proprie emozioni e rivuole Brina accanto a sé, non sapendo però dei problemi cui andrà incontro, dovuti proprio all'incompatibilità dei loro desideri.


Gli rivolgo un sorriso appena accennato e annuisco brevemente per fargli segno che ho capito. Poi lascio vagare lo sguardo intorno, sul resto della camera. L’arredamento è semplice e funzionale: una scrivania, una sedia, una poltrona, un divano. Infine, gli occhi si fermano sul letto matrimoniale.
      Ad attirare la mia attenzione è la biancheria: coperte e lenzuola viola scuro e cuscini gialli.
      Mentre guardo il letto, Eagan si mette in piedi al mio fianco e ancora una volta, il suo calore mi scalda le membra tremanti.
      «Il viola è il mio colore preferito,» mormoro.
      Mi rendo conto che sussurro spesso quando sono con lui ma, se alzo la voce, temo che i sentimenti reali appaiano troppo evidenti e chiari, in questo modo invece tento di sembrare calma e di attenuarli.
      «Lo so. E il giallo è il mio.»

La storia, se dal principio raccontata esclusivamente dal punto di vista di Brina, troverà verso la sua fine anche il pov di Eagan, spiegando anche alcune scene dapprima affrontate solo della ragazza.
Non trattandosi di un semplice YA, in questo libro non mancheranno i momenti di intimità tra Eagan e Brina tra le mure domestiche, baci esplosivi e colpi di scena.
La bellezza di questo libro, a parere mio, risiede nella tematica affrontata, ossia il momento in cui si prende consapevolezza dentro sé che non è un'amicizia quella che stiamo vivendo, bensì un qualcosa di molto più complicato, con molte più sfumature, dove una definizione sembra quasi non bastare più per definire quel rapporto.

Chi fra noi non ha mai provato, almeno una volta in tutta la vita, questa sensazione?  Chi non ha mai desiderato poter cambiare qualcosa, fare sì che il nostro batticuore non rimanga solo il nostro batticuore, ma che le nostre emozioni ed i nostri sentimenti vengano ricambiati? E' difficile non immedesimarsi nella piccola Brina, non rivivere con lei anche le nostre storie, sognando ad occhi aperti il lieto fine che forse noi non abbiamo avuto, ritrovandosi poi a divorare questo libro, sempre più curiosi di sapere se la nostra bella fanciulla riuscirà o meno a trovare il suo piccolo angolo di paradiso.



Sceneggiatrice formatasi all’Ucla di Los Angeles e alla New York University, Petra March continua a viaggiare e sognare attraverso i suoi romanzi. Come lei, i suoi personaggi amano in egual modo L’Europa e gli USA.





1 commento:

  1. Avevo iniziato questo romanzo un pò di tempo fa ma poi ho interrotto la lettura, forse non era il momento adatto per me per leggerlo. Ma la tua recensione mi ha incuriosita, credo che lo riprenderò presto!

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