lunedì 26 febbraio 2018

Blog Tour Dark Zone: Juri Casati



Strani reperti vengono portati alla luce nella miniera di Frink, dove un misterioso morbo colpisce i minatori portandoli alla follia; un reduce del Vietnam che gira per l'America per dimenticare il proprio passato s'imbatte in un fantasma che gli chiede un grosso favore; un vampiro fa la sua comparsa in un villaggio dell’Idaho così come aveva previsto un'antica leggenda locale; il figlio di un celebre mago viene messo a conoscenza dei terribili esperimenti del padre; un ragazzo inseguito da dodici anni da un uomo senza una mano torna nel New England per distruggere le formule magiche del patrigno. Cinque racconti neri, cinque declinazioni del male che hanno unico palcoscenico: gli Stati Uniti d’America
Nonostante il mio aspetto e gli anni di solitudine passati a girovagare per l’America, avevo imparato come presentarmi, quantomeno a parole, ai padroni di casa. C’erano poche e semplici regole da rispettare. Innanzitutto dire subito che ero un ex combattente iscritto alla Vietnam Veterans of America e subito dopo tirare fuori la tessera. Un altro trucco consisteva nel far presente il prima possibile che avevo una pensione da reduce e che giravo l’America vivendo grazie a quella. Ciò serviva a far capire che potevo permettermi di pagare. 
Questi semplici accorgimenti mi avevano sempre aiutato a ottenere ospitalità, nonostante il mio aspetto.



In quei dodici anni lui divenne una leggenda. Una volta sentii parlare di lui a bordo di un bastimento che navigava, a fatica, al largo delle Filippine. Il mio compagno di navigazione, ignaro del fatto che io conoscessi fin troppo bene Naturp, lo aveva visto una volta sola in un bordello di Macao due anni prima. Solo il fatto di averlo visto rese quel mio lontano compagno di navigazione una piccola celebrità a bordo, alla quale venivano riservate perfino alcune cortesie. La cosa, dico la verità, un poco mi rendeva geloso. Se solo avessi potuto raccontare la mia vera storia, sarei stato trattato come un re! Io conoscevo Naturp. Conoscevo la sua storia. Conoscevo i motivi della sua caccia. Conoscevo la sua preda. 
Ero io.



I soggetti colpiti erano tutte donne, giovani. I sintomi erano spossatezza, temperatura corporea inferiore alla media, fastidio di fronte alla luce, pallore profondo, inappetenza, insonnia assoluta e allucinazioni. Queste ultime in particolare suscitavano una profonda impressione negli abitanti del paese: le ragazze vedevano sempre un essere con ali e denti aguzzi che si chinava su di loro e spalancava la bocca. Più in là di questo punto non si riusciva a capire, poiché i vaneggiamenti prendevano il sopravvento e i discorsi diventavano incomprensibili.

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