lunedì 23 ottobre 2017

Così come sei di Ethan Day


Operazione Danny: questo è tutto ciò che il barista, recentemente laureato, Julian Hallowell ha avuto in mente nell’ultimo anno. Julian potrà anche non essere certo di quel che vuole fare nella vita, ma sa con certezza di essere innamorato del ragazzo della porta accanto. Anzi, della stanza accanto, il suo coinquilino Danny Wallace.
Danny possiede una libreria di testi usati appena fuori dal campus universitario, ma anche se Julian fa del suo meglio per farlo innamorare di sé, tutti i suoi sforzi sembrano vani. Danny non sembra vedere in lui altro che un coinquilino e un amico. Perciò quando un nuovo ragazzo trasferitosi in città, Andy Baker, lo invita a uscire, Julian non riesce a pensare a un buon motivo per dirgli di no.
Julian ha già istituito un’Operazione Danny al Contrario, cosa che, ne è certo, cancellerà dalla sua mente tutte le fantasie amorose ed erotiche che nutre per il suo coinquilino. È pronto ad andare avanti e a cercare un altro Uomo Ideale, e Andy potrebbe essere quello giusto.


Non conosco molo questo autore di cui ho letto solo “Incontro sulla neve”, ma devo dire che il suo stile fresco e diretto mi piace molto. Julian, protagonista e voce narrante, è alla ricerca del Vero Amore, desidera trovare Quello Giusto e vivere felice e contento. Peccato che si sia innamorato del suo coinquilino Danny che porta a casa un ragazzo diverso fin troppo spesso. Quando finalmente pensa che è l’ora di voltare pagina esce con Andy, ma non è tutto oro quel che luccica.
Una commedia divertente dove personaggi secondari, come la migliore amica Gabby, sono molto ben definiti e hanno una propria personalità. Essendo l’intera vicenda narrata esclusivamente dal pov di Julian ne perde un po’ il personaggio di Danny, in quanto lo si percepisce solamente in relazione all’altro e si fa fatica a comprendere le sue motivazioni. Il mancato approfondimento del personaggio di Danny è l’unica pecca che posso trovare in questo libro che, per il resto, ho gradito davvero molto.
Insomma, una storia che come trama non presenta grandi colpi di scena ma che, grazie ad un protagonista carismatico e all’ottima scrittura dell’autore, rappresenta un modo davvero piacevole per trascorrere qualche ora lontani dalla realtà in un luogo dove l’amore trionferà sempre.




Se c’era una cosa che però mi faceva veramente incazzare erano i gay ipocriti che vestivano sempre firmati e facevano tanto i sostenuti con i membri più appariscenti della nostra comunità. Alcuni degli amici di Danny erano i peggiori. E io avevo la tendenza a diventare capriccioso nei loro confronti. Quel giorno avevo progettato di tirare fuori la mia reginetta interiore e far vivere loro il peggior incubo di sempre.

«Ehi,» fece lui con un’espressione troppo seria, «se il giorno dopo non sei indolenzito, qual è il punto?» «Uhm… non saprei.» Grattandomi la testa, esalai il fumo fuori dalla finestra aperta. «Forse l’intimità, dormire abbracciati, baciarsi, farsi le coccole. Se smettessi di scopare abbastanza a lungo, potresti scoprire che tutto ciò può essere molto più soddisfacente dell’eiaculazione. Diciamoci la verità: questo scopo puoi raggiungerlo anche solo spalmandoti un po’ di vaselina sulla mano. Tutto il resto richiede un’altra persona.»

«I rapporti affettivi sono fatti di compromessi. Tu dici che Danny non vuole impegnarsi. Ti sei mai soffermato a pensare che forse ha dei problemi con gli impegni perché sua madre è morta quando era piccolo? Devo ricordarti che suo padre l’ha ripudiato perché è gay? Forse ha paura di concedersi a un’altra persona per timore che anche questa lo abbandonerà, prima o poi.»
Ethan Day è il più piccolo di quattro fratelli e l’unico maschio, quindi è inutile dire che è stato molto viziato. È sempre stato dotato di una fantasia stravagante. Quando giocava con le action figure di Star Wars si inventava molte storie e, ovviamente, Luke SKywalker e Han Solo erano fatti l’uno per l’altro. 
È in qualche modo sopravvissuto durante gli anni del liceo in una piccola città razzista del sud-est del Missouri e ne è uscito indenne, con la consapevolezza che la vita è troppo corta per fingere di essere diversi da ciò che si è. 
E ora ha deciso di aprire le porte della fantasia e lasciare libera la sua immaginazione.


Nessun commento:

Posta un commento