lunedì 3 aprile 2017

NON FA PIÙ RUMORE di Elisa Gioia



Ogni favola nasconde dei fantasmi.
Riuscirò a lasciare andare il passato?

A volte la vita è scandita da alcune scelte.
Io ho passato la mia a pagarne le spese per l’abbandono di mio padre. Se n’è andato che avevo solo sette anni, mandando tutto in frantumi e lasciando dietro di sé strascichi e tante domande senza risposta.
Mi sono ripromessa di non permettere più a nessun uomo di interferire con la mia vita.
Sono diventata la cattiva ragazza, non sono una principessa da salvare e tantomeno ho voglia e tempo da perdere in relazioni serie. Le mie regole sono semplici: una notte, nessuna replica, nessun coinvolgimento.
Fino a quando non ho incontrato Filippo e le ho infrante tutte.

Ognuno ha una storia da raccontare, questa è la mia.
Ciao cosmo, oggi sono qui per parlavi di Elisa Gioia che, dopo aver pubblicato con PIEMME la duologia composta da "So che ci sei" e "Il mio lieto fine...sei tu" , ritorna nel mondo del self publishing con un nuovo libro: Non fa più rumore.

Non fa più rumore racconta la storia di Beatrice, la migliore amica di Gioia Caputi che insieme al bellissimo Christian Kelly è la protagonista della duologia di cui vi parlavo prima.

Nonostante non sia necessaria la lettura dei precedenti libri, vi consiglio di leggerli visto che questo si svolge in contemporanea con gli eventi che accadano in "Il mio lieto fine...sei tu".

Detto questo, andiamo a conoscere meglio i personaggi.

"Le mie regole sono semplici: una notte, nessuna replica, nessun coinvolgimento."

Dopo aver vissuto un'infanzia non proprio felice, passata ad ascoltare i continui litigi tra i suoi genitori, il rumore di bicchieri rotti e di porte sbattute in faccia, questo è il modo di vivere di Beatrice.

Zero legami. Zero sentimenti. Solo una notte.

Tutto per colpa di un padre che l'ha abbandonata quando era ancora una bambina con un biglietto e senza spiegazioni, e del suo ex Andrea, che dopo averla lasciata ha anche avuto il coraggio di invitarla al suo matrimonio.

Da quel momento ha chiuso a chiave il suo cuore e ha eretto dei muri che la tengono lontana da tutti gli uomini che incontra, impedendo a se stessa di essere felice.

"Io detto le regole del gioco, non sarò più una pedina."

Ma al contrario di quello che si pensi non è una stronza cinica, infatti fa di tutto per vedere i suoi amici felici, come la sua coinquilina Gioia che, dopo la rottura con il "monopalla di Manhattan", da mesi si trascina in casa come se fosse un fantasma e Bea cerca in tutti i modi di tirarla su.


"Gioia è la mia migliore amica. 
Siamo il giorno e la notte, il bianco e il nero, lo yin e lo yang. 
Lei è quella morigerata, io scostumata per entrambe, 
ma è anche l'unica capace di tirare fuori  il mio lato cazzoso."

La vita non  è sempre facile e infatti quella di Bea verrà stravolta, vari problemi inizieranno ad accumularsi e i muri costruiti fino ad ora inizieranno ad indebolirsi e questo le fa paura.

E' più facile tenere tutto dentro che spiegare agli altri cosa sta succedendo.

Proprio per questo si ritroverà ad andare ad una seduta con lo psicologo Filippo Matarrese, sotto consiglio della sua amica Melly.

Forse parlare con qualcuno le farà bene, pensa lei, ma invece si scontrerà con il ragazzo che riuscirà ad abbattere completamente la sua corazza.

Anche per Filippo vale la stessa regola di Bea, dopo un matrimonio finito male ha detto addio a legami e sentimenti, ma sarà con lei che ritroverà la voglia di amare.

"Mi sento coinvolto, anche se non dovrei."

Tra i due nascerà una chimica che manderà all'aria l'etica medica tra dottore e paziente, sarà un rapporto difficile perchè Bea non è pronta a lasciarsi andare.
La paura di soffrire ancora la blocca, la paura di veder andare via anche lui non le permette di fare ciò che il suo cuore le dice.

Ma ad un certo punto, quando diventerà impossibile nascondere l'amore che prova per lui, cederà e si abbandonerà tra le braccia di Filippo.

Ci saranno continui tira e molla, difficoltà e segreti che manderanno all'aria la loro relazione ma Filippo è uno testardo e non mollerà.

“Ho promesso a me stesso, soprattutto a te, di aiutarti,
ma mi manca poco, così poco, Bea, per mandare tutto a fanculo,
perché non ho mai desiderato nulla nella mia vita come desidero te.”


Secondo voi, Filippo ce la farà a conquistare completamente il cuore di Beatrice, a curare le sue ferite e regalarle il lieto fine che merita da tutta la vita?





Nel libro Bea fa una lista sui PRO e i CONTRO di Filippo, proverò a farlo anche io con questo libro.

La parte centrale del romanzo mi è sembrata un po' lenta e ripetitiva, al contrario della parte iniziale e di quella finale che scorrono velocemente, forse avrei preferito qualche capitolo in più per il finale.

I protagonisti li ho apprezzati, ma avrei preferito ci fosse una maggiore descrizione sull'attività lavorativa di Filippo e sul suo passato, sul perchè il suo matrimonio fosse finito, mi aspettavo una conversazione tra i due su questo argomento e invece non c'è stata.

Per quanto riguarda Bea la conoscevamo già quindi il modo in cui è stata raccontata la sua storia, la sua infanzia mi è piaciuto.

Ho adorato le scene con Gioia e Kelly, sarà che nutro un amore sconfinato per lu,i ma i miei occhi erano a cuoricino tutte le volte che compariva.

Mi è piaciuto molto anche il rapporto tra Gioia e Bea, indispensabili l'una per l'altra.

Mi aspettavo qualcosa di più ma di certo non posso dire che sia un brutto libro o una brutta storia.

Come sempre la scrittura di Elisa Gioia è coinvolgente e ti permette di vivere le emozioni dei personaggi, anche le scene di passione sono descritte in modo eccellente senza mai diventare volgari.

Consiglio questo libro a chi ha voglia di divertirsi ma anche di emozionarsi perchè con Bea e Filippo ne vedrete delle belle!



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