giovedì 6 aprile 2017

IN MILLE PICCOLI PEZZI di Nicole Edwards



Formato: Formato Kindle
Genere: Romanzo Erotico
Lunghezza stampa: 353
Editore: Newton Compton Editori (20 marzo 2017)
Mia Cantrell è felice di essersi sbarazzata di un marito bugiardo e traditore. Una volta concluse le pratiche del divorzio, Mia riprende in mano le redini della sua vita. Sta imparando a rimettere insieme i cocci e a vivere un giorno per volta, riprendendo il controllo. Peccato che l'universo abbia ancora in serbo alcuni ostacoli per lei.
Phoenix Pierce si sta riprendendo dopo la morte di suo padre. Ha un'azienda multimilionaria, possiede una squadra di hockey, e ha una schiera di donne disposte ad andare a letto con lui per una notte di sesso scatenato, ma sembra aver perso interesse per tutto. Finché non incontra Mia. Mentre cerca di conquistarla, però, resta ancora un problema: avere l'altra persona che desidera, l'uomo che ha negato a se stesso per anni. Tarik Marx pensa che nessuno potrà mai riempire il vuoto nella sua vita come ha fatto Phoenix senza saperlo. Finché non incontra Mia. Tarik ha avuto un'infanzia difficile, e non sa cosa significa essere amato davvero. Con questo bagaglio pesante, ora deve cercare di capire come avere entrambi. Sarà possibile ricomporre mille piccoli pezzi? E il legame sarà davvero più forte di prima?

Sapete qual è il problema dei ménage à trois? Che c’è sempre una persona di troppo. In questo caso, ahimè, è la protagonista femminile: Mia Cantrell.

Mi spiego meglio: non mi è affatto dispiaciuta come protagonista femminile; insomma, lei è combattiva ma non troppo; sprovveduta ma non tanto da cadere dalle nuvole a ogni scena; e allora dov’è il problema? Il triangolo amoroso… ecco dov’è il problema. Un triangolo che si crea ma che potrebbe non esistere affatto.
Phoenix Pierce è da sempre innamorato di Tarik Marx anche se non è mai riuscito ad ammettere la sua tendenza omosessuale, un po’ per il suo carattere riservato, un po’ per la posizione che occupa nell’alta società. Ma l’amore fra lui e Tarik è palpabile, emozionante.
Tarik, allo stesso modo, ama Phoenix con tutto se stesso, non avrebbe paura di gridarlo al mondo intero se non fosse che rispetta troppo il suo amante (platonico) per esporlo contro la sua volontà. E vi assicuro che la prima volta che questi due personaggi rimarranno soli in atteggiamenti intimi, quello che si diranno e come si guarderanno mi faranno venire la pelle d’oca: il calore e la passione sono tangibili.
"Ma in qualche modo, entrambi avevano dato fuoco a un mucchietto di ramoscelli secchi dentro di lei, tanto che ora ero costretta a tenere a bada le fiamme per evitare che si trasformassero in un incendio selvaggio"
La cosa che stona di più in questo romanzo è che servirà l’arrivo di una Mia-Cantrell-qualunque, ventiquattrenne divorziata che ha da poco ripreso gli studi al college e che acquista un appartamento nell’edificio di proprietà di Phoenix, per far uscire questi due maschioni dal famoso “armadio” e, ancora più inverosimile, si innamoreranno entrambi follemente di lei… potrei anche credere al sentimento di Phoenix, un po’ meno a quello di Tarik. Badate bene, non ci troviamo di fronte a un duello all’ultimo sangue per accaparrarsi il cuore della bella Mia, qui vige la regola “un po’ per uno non fa male a nessuno”. Peccato che, per quanto l’autrice ci provi fino alla fine, questo sentimento nei confronti della ragazza non arriva. Più di una volta l’ho vista come un’intrusa in quella che poteva essere una bellissima storia d’amore tra due uomini complessi ma estremamente forti. La verità è che Tarik possiede Phoenix e Phoenix possiede Tarik.

"Ma conosceva Tarik e le emozioni che gli si annodavano dentro quando si trattava di lui erano più grandi di quanto avesse mai voluto ammettere"
L’antagonista, Damien Landry, nonché miliardario ex-marito di Mia, è così scontato da risultare assolutamente non-credibile, si capisce già dall’inizio che le sue accuse e pretese si basano su fumo e, fatemelo dire, questi chiedono risarcimenti da milioni di dollari con la stessa spavalderia con la quale io domando al panettiere sotto casa se può mettermi da parte due rosette che poi passo a ritirarle prima di pranzo!
La storia, tutto sommato, è carina, scorrevole, le scene erotiche sono a dir poco bollenti, il finale, però, è… surreale (e non in senso positivo). Okay, stiamo parlando di un romanzo erotico non deve essere veritiero o avvincente, sono d’accordo. Ma credo anche che non ci sia bisogno di forzare la mano a tutti i costi.
Forse il mio è solo un mal contento generale, insomma è un po’ come se di questi romanzi “ne leggi uno e li hai letti tutti”. Queste trame peccano di originalità e i finali sfiorano l’assurdo.
Lo consiglio come lettura poco impegnativa ma ad alto tasso erotico, anche se lì, dopo un po’… mamma mia che noia!


Nicole Edwards, autrice bestseller di New York Times e USA Today, ha iniziato a scrivere nel 2012. Da allora ha pubblicato più di quaranta libri e non intende smettere. È autrice di romanzi rosa e infuocati erotici. Nata e cresciuta in Texas, è sposata e ha tre bambini e quattro cani. Pur avendo una laurea in Gestione delle Risorse Umane, preferisce rinchiudersi nella sua torre d'avorio di scrittrice, e parlare con i personaggi immaginari che ha creato nel corso degli anni. Quando non scrive o non pensa al suo prossimo libro, Nicole ama leggere e stare con la sua famiglia e i suoi cani.


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