lunedì 13 febbraio 2017

APRI GLI OCCHI E COMINCIA AD AMARE - HOW TO DISAPPEAR di Elle Eloise


Un destino che non ha scelto e la vita che le scivola tra le mani: questa è Sara. Andare via è l’unica cosa che conta per lei, lontano, fuori dall’Italia, in un luogo che non le susciti brutti ricordi, privo di giudizi. Così, seduta al tavolo di un pub austriaco, i suoi occhi incontrano quelli verdi di Isaak, e si chiede com’è possibile che un ragazzo possa avere un sorriso così letale e un aspetto altrettanto attraente. Lui, di certo abituato ad avere qualsiasi ragazza, non una che ha mille piercing sulla faccia e il trucco pesante sugli occhi, soprannominata Calimero dagli amici. Eppure Isaak sembra leggerle dentro, riesce a farle sentire emozioni che Sara credeva sopite, impossibili da riprovare. Lui la fa sentire di nuovo viva e la trascina piano piano in un vortice di delicata passione e amore che le ridona speranza. Perché Sara ha un’anima e un corpo feriti, ma Isaak riesce a guardare oltre la patina che si è costruita, raggiungendo il suo vero io.

Un sentimento che infrange barriere apparentemente insuperabili, dove un ragazzo e una ragazza si incontrano, si capiscono, si cercano e provano insieme a unire le loro anime, per superare qualsiasi ostacolo. Quando la vita non fa che accoltellarti, allora dovrà essere qualcos’altro a salvarti: l’amore, quello vero. 
Apri gli occhi e comincia ad amare è il primo capitolo della serie "How to disappear completely" che deve il nome a una delle canzoni più famose dei Radiohead. Il romanzo di Elle Eloise era già uscito tempo fa nella versione self ma scoperto da Malia Delrai nell'anno che abbiamo appena salutato e ripubblicato con una nuova strepitosa veste - targata Catnip Deisgn - dalla sua casa editrice.
E un motivo c'è se la scelta è ricaduta su questo romance, poiché ognuno dei suoi personaggi conserva dentro di sé tre aspetti differenti che nel corso della narrazione si alternano e vengono in aiuto l'uno dell'altro: la vittima, l'eroe e il salvatore di sè stesso.

Il romanzo è scritto in prima persona, due pov si alternano fra loro, quello di Sara Nova e quello di Isaak Pitchler.
I due protagonisti principali hanno alle spalle vicende traumatiche che hanno condizionato enormemente le loro scelte. Sara ha visto morire i suoi amici più cari in un incidente d'auto nel quale ella stessa è rimasta coinvolta uscendone danneggiata nel corpo e nell'anima, Isaak ha perso sua madre e a lui è toccato l'ingrato destino di trovare il suo corpo senza vita. Quello che rende le loro esperienze molto differenti è il modo in cui entrambi hanno deciso di affrontarle.
Sara si è isolata dal mondo, una sorta di autopunizione che la porta a restare nell'ombra, non vuole nessun legame con quello che è stata la sua vita fino a quel momento.
Isaak, al contrario, ha cercato di rendere la sua vita "chiassosa", amici, feste, una donna diversa a ogni occasione, tutto pur di non ascoltare il suo tumulto interiore.
I due si incontrano in un piccolo ristorante nella cittadina del Tirolo austriaco, Sankt Jakob, nel quale Isaak lavora - e accanto al quale vive - per aiutare gli zii e tenersi lontano dal rapporto con il proprio padre e da ciò che comporta. Sara ha abbandonato Torino e l'appartamento che condivideva con i suoi amici ed è alla ricerca di un luogo in cui poter ripartire da zero, scordarsi chi era e ridisegnare la propria storia.
   
Finora mi sembrava di non aver mai scelto davvero, di essere trascinata dagli eventi come una barchetta senza remi in mezzo a una burrasca. Questo viaggio è la prova tangibile che ieri sono riuscita ad alzarmi dal letto, a infilare l’indispensabile in un borsone, a comprare un biglietto di sola andata e a muovermi. Non sto fuggendo, continuo a ripetermi.


Ogni scelta dell'autrice non è lasciata al caso. Persino l'incontro improbabile in un paesino che conta poche anime, in una regione mai utilizzata finora per ambientare un romance, ha radici precise.
Originalità è quindi una delle prime parole con cui descriverei l'intera storia, il bisogno di rinnovarsi segue a ruota. Come accennato nella premessa, l'incontro di questi due poco più che ventenni li costringe a porre sotto la lente di ingrandimento i loro fantasmi. Inconsciamente, divenire l'eroe dell'altro, trovare la forza per risollevarlo, fa muovere loro anche i primi passi verso la propria via per la guarigione.

Ma qual è il vero me stesso? Il ragazzino traumatizzato che ha paura del buio, oppure è quest’uomo che si ostina a voler salvare una ragazza dai suoi stessi incubi? La risposta che la mia testa mi concede mi sorprende: sono entrambi, due facce della stessa medaglia. Il mio passato e il mio futuro, la mia ombra e la mia luce. E la luce a cui devo tendere è Sara.


I personaggi sono così ben caratterizzati che in ogni momento possiamo sempre immaginare quali saranno le loro mosse, fatta eccezione per le fasi della storia in cui Sara e Isaak si scontrano poiché, come è giusto che sia, quando c'è l'amore di mezzo tutto diventa irrazionale. 
Ho apprezzato anche moltissimo il modo in cui l'autrice è stata in grado di far vedere le ambientazioni del romanzo attraverso i suoi occhi, un amore consolidato per la città di Torino, nella quale ha vissuto per anni, e il piccolo paesino austriaco, che trasuda affetto e magia.
Una piccola nota sui personaggi secondari.
Leggendo questo romanzo, non succederà mai che qualcuno di voi faccia il tifo contro la coppia Isaak-Sara. Nonostante ciò, incontrerete un personaggio che metterà a dura prova le vostre emozioni: Paolo.
Il ruolo del più caro amico di Sara, non ha l'impronta del classico antagonista o del vertice del triangolo amoroso. La posizione che Paolo occupa all'interno della storia è talmente complessa che l'autrice non ha potuto fare a meno di dedicargli un intero capitolo della serie, fortunatamente per noi, in uscita a marzo di questo anno.
Non ci resta, quindi, che aspettare impazienti... nel frattempo, però, tifate con me per Isaak che entra nella mia personale italian top 10 per quanto riguarda i personaggi maschili 
;-)


Elle Eloise è una grande sognatrice. Si circonda di semplicità e tranquillità, è un po’ il suo modo di vivere, e la caratterizza. È nata a Cuneo nel 1981 e vive in un paesino vicino a Torino; di giorno si occupa di formazione aziendale, la sera, invece, veste i panni della scrittrice e appassionata lettrice. Chi la conosce, dice di lei che il sorriso sempre pronto e il modo in cui affronta ogni cosa la rendono una persona davvero speciale. Apri gli occhi e comincia ad amare è il suo romanzo d’esordio per la Delrai Edizioni, il primo autoconclusivo della serie How to Disappear Completely.


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