giovedì 8 settembre 2016

LA PICCOLA LIBRERIA DI NEW YORK di Miranda Dickinson


TITOLO: La piccola libreria di New York
AUTORE: Miranda Dickinson 
USCITA: 1 Settembre ebook,
8 Settembre cartaceo
EDITORE: Newton Compton 
SERIE: Stand-alone
Quando il suo ragazzo la lascia per l’ennesima volta, Bea James, proprietaria di una libreria a Brooklyn, prende una decisione. Basta uomini, basta cuori infranti, basta dolore. Il suo lavoro le piace e i libri l’hanno sempre salvata, l’importante sarà riuscire a stare lontana dall’altro sesso. Jake Steinmann, uno psichiatra che viveva a San Francisco, è pronto a ricominciare, dopo la fine del suo matrimonio. D’ora in poi ci sarà un unico amore nella sua vita: New York. Bea e Jake si conoscono a una festa in cui sono gli unici single, e quando parlano si trovano d’accordo su una cosa: nessuno di loro due vuole avere alcun genere di relazione sentimentale. Ma la città ha altri piani per loro…


Avevo tante aspettative per questo libro! 

Le basi c'erano tutte: New York, libreria, storia d'amore e invece nada de nada! 
Ma andiamo per ordine, vi racconto un po' della storia.
Innanzitutto la trama pubblicata dalla Newton ha un particolare sbagliato perché è Bea a lasciare il ragazzo e non il contrario, ci tenevo a precisare! Girl Power!
All'inizio del libro troviamo Bea seduta da due ore al ristorante con tutta la famiglia riunita che aspetta il fidanzato ritardatario. Ma lui non arriva, e il giorno dopo la protagonista prende finalmente le redini della sua vita lasciando il compagno con cui stava da cinque anni.

Dall'altra parte dell'America, lo psicologo Jake sta salutando per l'ultima volta il suo studio, lasciando dieci anni della sua vita e una ex moglie in California. Non sembra interessante fin qui?(questi sono i primi 6/7 capitoli).  Entrambi sono a New York, Bea sta organizzando la promozione del libro di sua cognata in libreria e Jake sta programmando una festa di fidanzamento per suo fratello (altri 4/5 capitoli). 
"Non pensar mai di poter rimandare gli affari del cuore. Forse avrai tutto il tempo del mondo, ma non sai mai cosa c'è dietro l'angolo per la persona che ami"
Finalmente, a pagina 100 arriviamo a un punto di svolta, Bea viene invitata dalla cognata a una festa, e quando fa il suo ingresso rimane sconvolta... è una festa di fidanzamento e sono tutte coppie! 
Tre o quattro drink dopo, chiede al barista un bel bicchiere di vino e rimane subito affascinata da quest'uomo, due anime affini che si incontrano. I due parlano per un tempo indefinito di tutto e allo stesso tempo di niente, entrambi amano New York, entrambi hanno una relazione finita male alle spalle, entrambi non vogliono più mettere il loro cuore in gioco e così fanno un patto: mai più fidanzati, sigle a vita e lo sigillano con un stretta del mignolo. Sono carini vero?
"La gente è  così convinta di dover trovare qualcuno con cui condividere la vita... Eppure si dimenticano che ci sono tante belle cose che si possono fare quando sei single e che non si possono fare quando sei in coppia"

L'affascinante barista è Jake, che sbalordito dal fatto di parlare solo con coppie e stufo più che mai, ha deciso di aiutare il suo amico al bar della festa progettata da lui. I due, per la prima volta da settimane, sorridono, rassicurati di non essere i soli nella grande mela senza voler una relazione, ma a fine serata si lasciano senza avere il numero di telefono dell'altro (siamo più o meno al capitolo 17).

" Sai cosa? Io e te dovremmo fare un patto. Non avremo mai più una storia. Mai più. Perfetto. Basta relazioni.
Allora dobbiamo giurare solennemente. Incrociamo i mignoli.!
E da qui cominciano altri capitoli che parlano della vita dei protagonisti...noioso.
Ad un certo punto l'autrice ci fa sperare in un incontro, per poi farci rimanere delusi... non è lei! E dopo ci porta nel negozio del fratello di Jake, senza però incrociarlo! Insomma, che vita!
Leggendo questo libro si alterneranno momenti di noia e curiosità, e fin qui non siamo neanche a metà!
Io leggo velocemente, se un libro mi piace in qualche giorno lo finisco, ma questo? Sono passati più di cinque giorni, ho saltato un po' di capitoli e sono arrivata alla fine provando un grande senso di sollievo... mai più! 
Sono consapevole che questo è lo stile della scrittrice, ma so che poche persone lo apprezzano. 

Quindi, se vi piacciono i libri discorsivi, dove la storia d'amore è quasi messa da parte, questo è il libro che fa per voi se no, passate oltre! 







Miranda Dickinson è nata nelle West Midlands e vive in Inghilterra. Lavora come copywriter, collabora con diverse riviste e siti web. I suoi romanzi sono stati tradotti in sette lingue. La Newton Compton ha pubblicato Iniziò tutto con un bacio, Favola d’amore a New York e La piccola libreria di New York.


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