martedì 12 gennaio 2016

LASCIATI SCONVOLGERE di Rossella C.



Costretta dai genitori a frequentare la facoltà di legge, Roxanne, dopo la laurea, decide di seguire ciò che da sempre l’ha appassionata: la pittura. Dipinge nel tempo libero e lavora come commessa. Fugge via dallo stile di vita condotto dalla sua famiglia, da una madre snob che non accetta le sue ‘mediocri’ scelte e va a vivere da sola, con l’unica compagnia del suo affezionatissimo pesciolino rosso. Porta avanti una storia da cinque anni con Derek, che nonostante la lontananza e la mancanza di attenzioni, non ha mai messo in dubbio. Tutto però viene messo in discussione quando, per sostenere le spese, decide di mettere in pratica i suoi studi e di dare ripetizioni pomeridiane. L’unico e solo studente sarà Jay, un ventunenne tatuato con uno stile di vita sregolato, che abita nell’appartamento davanti al suo. Vengono da due realtà diverse, e hanno due storie diverse, ma cosa accadrebbe se il destino decidesse di fare incontrare i loro opposti mondi?



Un libro con un buon potenziale, parte bene con Roxanne che si sente trascurata dal fidanzato storico, Derek, che sta facendo il praticantato per diventare avvocato a New York. Ora, lei vive a Toronto, a me sembra anche normale che ci si veda solo nei week end, ma il comportamento di lui è comunque molto noncurante, si nota palesemente che la dà per scontata e che le dedica poche attenzioni.
Un viaggio di lui ad Amsterdam con gli amici è la goccia che fa traboccare il vaso e crea la frattura che porta al loro allontanamento.

Non sempre la vita va come avevamo previsto.Non tutti i progetti finiscono per realizzarsi. E non sempre l’amore che credevamo fosse l’unico della nostra vita, finisce per esserlo.Certe volte il destino ci pone dinanzi delle scelte, ed è nostro dovere scegliere di essere felici… sempre!

Una rottura che cade a fagiolo vista la strana attrazione che Roxanne prova per il vicino di casa ventunenne, Jay, a cui dà lezioni per ottenere in diploma ai corsi serali. Jay rappresenta tutto ciò che non è Derek: è presente, romantico, si fa sentire spesso anche con semplici messaggini per dirle che gli manca... insomma sarebbe perfetto se non fosse un ragazzo pieno di tatuaggi, senza un lavoro fisso che sta prendendo il diploma con anni di ritardo. Roxanne, figlia di una famiglia snob che l’ha voluta laureata in giurisprudenza, non vede un futuro per loro, ma non sa resistere alle emozioni che la travolgono.
Fin qui tutto bene, a parte un vestito che si trasforma in paio di jeans quando Jay inizia a spogliarla.

Quando terminiamo, un po’ emozionati dei nostri vissuti, sono sdraiata completamente su di lui e gli sussurro: «Siamo incasinati da morire.»Lui mi guarda e sorride, perché sa che ho ragione.«Ma belli da vivere» conclude.

Quando però Derek, dopo un mese di assoluto silenzio, torna alla carica ecco che tutto va a catafascio.
Ammiro molto il personaggio di Jay, totalmente positivo e sempre coerente con le proprie scelte, fino alla fine, anche quando il suo cuore viene calpestato. Non importa quali siano i motivi che spingono a lasciare una persona, la ferita che si provoca è comunque insanabile e qui Jay dimostra appieno quanto sia buono e una persona migliore di quanto la stessa Roxanne possa mai pensare di essere.

«No Roxanne, non dirmi che passerà. Il tempo passa, tu no. I momenti passano, ma sono sempre lì pronti a farti del male quando ti perdi nei ricordi. Perciò niente passa, ti abitui solo alle assenze. E anche tu ti abituerai in fretta alla mia.»«Non sarà così facile.»

Io l’ho trovata molto egoista e debole, già il suo vittimismo quando stava con Derek non me l’ha resa simpatica, ma quando ha fatto soffrire Jay io non l’avrei mai perdonata.

Ad ogni modo si tratta di una lettura scorrevole e piacevole che aiuta a trascorrere con leggerezza qualche ora della giornata.



Rossella C. è una ragazza di 26 anni, laureata in lettere e filosofia e insegnante ‘precaria’ di italiano. Vive a Napoli con la sua famiglia. Tra le diverse passioni oltre la scrittura c’è anche la pittura. Adora dipingere scene astratte con i colori più veri. Ali di cenere è in assoluto il suo libro d’esordio ed è il primo volume di una trilogia dal nome Phoenix.






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