venerdì 19 giugno 2015

TUTTO QUELLO CHE SO DI NOI di Rowan Coleman



Claire è una bella quarantenne che vive con una figlia grande avuta giovanissima e con Greg, che l'ha sorpresa innamorandosi al primo sguardo. E dire che all'inizio Claire non se ne era neanche resa conto: Greg sembrava un ragazzo, con dieci anni meno di lei e tanto fascino, tanto silenzioso charme. Poi però si era lasciata conquistare da quell'uomo sinceramente romantico. Il matrimonio, la vita in comune e la nascita di una bambina deliziosa erano stati l'ovvia conseguenza di una passione inaspettata quanto benvenuta. Gli impegni, la frenesia della vita quotidiana e le tante cose da fare sono ora il piacevole corollario di una felicità che pare regalata. Così, all'inizio, sembra normale dimenticare le chiavi della macchina. O perdere l'orario d'uscita dell'asilo. Ma quando la memoria di Claire comincia a segnare il passo, lei deve fare i conti con qualcosa di più grande. E invece di arrendersi al suo destino, decide di combattere scrivendo il suo libro dei ricordi, la traccia tangibile della propria esistenza, della straordinaria storia d'amore con Greg e del profondo sentimento materno che la lega alle figlie. Perché solo l'amore non dimentica. "Tutto quello che so di noi" è un libro al contempo intelligente, onesto e di rara profondità emotiva, capace di passare dal tragico al comico, dal tenero all'arrabbiato, dal disarmato al materno, dal romantico al desolato – toccando tutte le sfumature dell'animo umano.



Questo non è un libro che parla di malattia, non è un libro che tratta argomenti sulla medicina, questo è un romanzo pieno d’amore.
“Tutto quello che so di noi” è un romanzo che ti tocca nel profondo, scritto veramente bene, una lettura fluida e limpida; la protagonista principale è Claire, una giovane donna di quarant'anni che non sa più chi è e non sa cos'altro perderà lungo il cammino, in lei c’è qualcosa che non va… il morbo di Alzheimer giorno dopo giorno la sta distruggendo dentro, ogni giorno lotta con la sua memoria per imprimere nella sua mente i ricordi che giorno dopo giorno sono sempre più sbiaditi.
Ed è così che inizia a scrivere su carta bianca i momenti che ha vissuto… i suoi ricordi erano tesori preziosi.
In fondo è una scrittrice...

Non mi ero preparata per l’arrivo di Greg, dopotutto non sapevo che stavo per incontrare l’amore della mia vita.

Momenti passati con Greg, il suo giovane e gentile marito che non si spiega come possa essersi innamorato di lei al primo sguardo, quel bel muratore cotto di una donna più vecchia di lui, single con una bambina, di cui si farà carico. Innamorandosi di lui non solo una volta ma anche una seconda. Ricorda i momenti con sua figlia maggiore Caitlin e con la piccola Esther.

Diceva sempre che le ci era voluta una vita per innamorarsi di me, ed era vero. Quella seconda volta, invece, le erano bastati pochi secondi. Perchè ci amavamo già.

Da tempo convive segretamente con l’MA, in lei si era insinuato questo dubbio, le parole le sfuggivano, promesse mai mantenute perché se ne dimenticava e dava la colpa al ritmo che aveva preso la sua vita in quegli ultimi anni. La nascita di Esther e la promozione.
Per anni si è nascosta dietro una verità che non voleva accettare perché faceva male, ma era inutile continuare a nascondersi.
La stessa cosa che aveva portato via suo padre stava per portarsi via anche lei. Il MA ha colpito una giovane donna, in questo caso Claire, l’esordio è precoce e raro.
Questo è un romanzo che mi ha fatto sentire il cuore in gola dal prologo riepilogo.

E poi alla fine un libro l’ho scritto per davvero. L’abbiamo scritto tutti insieme. Abbiamo scritto la storia delle nostre vite, e io sono qui, fra queste pagine. Ci resterò per sempre.

Ho versato lacrime, e non capita spesso che lo faccio, ne nella vita di tutti i giorni ne tra le letture, i romanzi che mi fanno piangere sono rari e così preziosi che li custodisco nel profondo del cuore, sono entrata a far parte della vita di Claire, della sua famiglia, di sua madre Ruth, del marito Greg e della figlia Caitlin; mi sono immedesimata in loro, nelle loro sensazioni, nei loro sentimenti. Claire è ridicola, smemorata e comica a causa della malattia ma anche ironica, romantica e realista.
La storia è triste perché è vera, questo libro mi ha fatto commuovere, mi ha fatto immaginare le scene, descritte così bene che non ho pensato a visualizzare l’aspetto esteriore dei protagonisti. E’ un romanzo che ti ricorda che i ricordi sono preziosi, persino il più ridicolo o sciocco è importante. Complimenti a questa scrittrice, di cui prima di oggi non ho mai sentito parlare, che ha saputo entrare nel cuore di una lettrice come me… proprio come aveva fatto Jojo Moyes con Io prima di te.
Grazie per avermi regalato lacrime e ricordi


Rowan Coleman vive nell'Hertfordshire con la famiglia. Dopo aver lavorato a lungo nel mondo dell'editoria, nel 2001 ha coronato il sogno di diventare scrittrice, vincendo un'importante concorso letterario.  Da allora Rowan è diventata un'autrice famosa in tutto il mondo. 
Tutto Quello che So di Noi, in particolare, è stato un bestseller in America, Inghilterra e Germania.




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